Prospettiva caura per Berkeley: perché?
Berkeley Group ha annunciato una solida serie di cifre per l’intero anno.
I ricavi sono diminuiti dello 0,7% a 2,703 miliardi di sterline e la stima di consenso è stata di 2,729 miliardi di sterline.
Gli utili ante imposte sono aumentati del 15,1% a 934,9 milioni di sterline, mentre gli analisti azionari si aspettavano 905,08 milioni di sterline.
La società ha una comoda posizione di cassa netta che è aumentata del 140% a 687,3 milioni di sterline.
Il programma di ritorno in capitale di Berkeley sta andando bene, dato che 9,34 sterline per azione sono già stati restituiti e un ulteriore sterlina per azione sarà restituita entro settembre.
L’azienda è cautamente ottimista poiché l’incertezza politica ed economica incombe sul settore ma il Gruppo Berkeley ritiene che ci siano opportunità per i clienti che possono guardare oltre la volatilità a breve termine.
La società di costruzioni ha confermato che è al massimo della redditività ed è probabile che potremmo vedere una diminuzione dei profitti del 30%.
Il costruttore di case ha leggermente alzato il suo obiettivo di profitto e ora pianifica di realizzare almeno 3,375 miliardi di sterline in profitti al lordo delle imposte tra maggio 2016 e maggio 2021.
Prima di oggi la recente guida era di 3,3 miliardi di sterline e l’obiettivo iniziale era 3 miliardi.
Era molto ambizioso per la società stabilire obiettivi elevati in un’epoca di incertezza politica, i prezzi delle case nel Regno Unito nel complesso hanno continuato a salire dal referendum dell’UE ma recentemente i prezzi di Londra sono diminuiti.
Tuttavia, data l’impennata dei prezzi delle case nella capitale non è certo una sorpresa che abbiamo visto un piccolo ritiro.
La società è uno dei costruttori di case più focalizzati a Londra e il prezzo medio di vendita del gruppo Berkeley nel primo semestre è aumentato del 9,7%.
Lo schema del governo “help to buy” ha contribuito a far salire i prezzi degli immobili e l’iniziativa rimarrà in vigore fino al 2020.
È probabile che Berkeley abbia beneficiato di questo ma non tanto quanto gli altri costruttori perché c’è un limite di prezzo di 600.000 sterline per le case in Inghilterra e poiché le proprietà del Gruppo Berkeley sono all’estremità superiore della scala alcune delle case non si qualificherebbero per lo schema.
Quando il programma termina tra due anni, il Berkeley Group potrebbe essere meno colpito rispetto ad alcuni dei suoi concorrenti.
L’anno scorso il cancelliere Philip Hammond ha cancellato l’imposta di bollo per gli acquirenti di prima casa su acquisti del valore di 500.000 sterline.
Ad aprile è stato riferito che circa 70.000 persone sono state aiutate da questa iniziativa, data la struttura dei prezzi di Berkeley, potrebbero non averne beneficiato come molti altri costruttori di case.
Considerati gli sviluppi di alto livello che Berkeley costruisce e il loro focus è su Londra e sud-est, le loro proprietà sono popolari tra gli investitori esteri.
Anche la relativa debolezza della Sterlina rispetto al Dollaro USA ha aiutato.