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Investire in Azioni Amazon con il trading CFD

Grazie alle moderne tecnologie, ora possiamo attraverso internet fare shopping comodamente da casa nostra o in qualunque altro luogo in cui ci troviamo, da qualunque dispositivo mobile in nostro possesso, cellulare, tablet ecc … Amazon.com leader nello shopping online, dove possiamo trovare qualunque cosa noi vogliamo, l’acquisto si fa con un semplice clic, a prezzi convenienti, con spedizioni rapide.

Amazon nasce nel 94, come libreria online, il suo creatore Jeff Bezos è riuscito negli anni ad ampliare la società con servizi di alta qualità, dove il cliente è sempre al primo posto.

Amazon fa la sua entrata in borsa nel 1997, le sue azioni vengono quotate sul mercato NASDAQ (Stati Uniti), il suo titolo aveva un prezzo di soli 16,09€ per azione.

Da allora Amazon a visto salire le sue azioni, nonostante un periodo di crisi durante lo scontro dot-com. Le azioni attualmente hanno raggiunto il massimo ad oggi le azioni di Amazon hanno un prezzo di 1690€.

Amazon continua e continuerà ad espandersi, infatti gli investitori puntano molto sulle azioni di Amazon. I metodi per investire sulle azioni di Amazon sono vari, troviamo il metodo tradizionale, dove l’investitore attraverso la sua banca e un depositi titoli compra quote di Amazon.

Questo metodo, è utilizzato soprattutto da investitori professionisti ed esperti nel settore, che hanno a disposizione un capitale di investimento elevato, i costi sono molto alti. Un altro metodo, per investire su Amazon, e che noi riteniamo sia il migliore, sono attraverso i CFD o Contratti per differenza.

I CFD sono prodotto finanziario derivato, perché consentono di speculare sui e mercati finanziari come quello azionario, senza dove si assumere la proprietà delle attività sottostanti.

Con i CFD accetti di scambiare la differenza nel prezzo di un bene dal punto in cui il contratto è aperto al momento in cui viene chiudono. I principali vantaggi del trading CFD è che si può investire sui movimenti dei prezzi in entrambe le direzioni, prezzo in aumento o prezzo in diminuzione, con il profitto o la perdita che si fa in base alla misura in cui la tua previsione è corretta.

Un’altro vantaggio del trading con i CFD è la leva finanziaria, ha volte viene indicato come trading su margine, questo perché i fondi necessari ad aprire una posizione e mantenere una posizione, il margine, rappresenta solo una frazione della sua dimensione totale.

Iniziare ad operare con il trading CFD è semplice basta seguire semplici passaggi:

  1. Il primo passo prima di operare nel trading CFD è imparare il suo funzionamento, è importante per operare in modo più efficiente. Puoi utilizzare siti specializzati, libri, puoi trovare proprio sulle piattaforme dei broker sezioni dedicate proprio all’educazione del trading CFD.
  2. Il secondo passaggio è quello di scegliere attentamente il broker, con cui si vuole operare. Aprire un account di trading CFD è semplice e veloce. Dopo aver effettuato le verifiche per aprire un account con il broker, dovrai finanziaria il tuo account. Prima di operare con soldi veri, operate attraverso un conto demo, ogni broker ne offre uno, vi servirà a familiarizzare con la piattaforma e le sue funzioni e comprenderete al meglio anche il trading CFD.
  3. Il prossimo passo è quello di creare un piano di trading, che serve al trader per definire gli obiettivi di profitto, le perdite e le strategie di gestione del rischio.

Ora che ti sei esercitato con il conto demo, aperto l’account di trading e finanziato puoi finalmente investire sulle azioni di Amazon.

Attraverso i CFD tutti, possono investire sulle azioni di Amazon, sfruttando sia i prezzi in aumento che quelli in diminuzioni, investendo con un capitale relativamente basso, i costi di negoziazione a differenza del trading tradizionale sono molto bassi, si ha il pieno controllo degli investimenti, e possiamo chiudere ed aprire le nostre posizione quando vogliamo. Ecco perché consideriamo i CFD il miglior modo di investire sulle azioni Amazon.

Se desiderate investire in Azioni Amazon e soprattutto scoprire perché questa forma di investimento è sulla bocca di tutti, vi consigliamo di leggere con attenzione il seguente articolo:

Comprare azioni Amazon: Come investire Quotazioni e Previsioni 2022

Quando comprare e vendere le azioni in Borsa?

Acquistare e vendere azioni in Borsa è sicuramente un’attività interessante che, con il passare degli anni, ha attirato sempre molte più persone.
Il motivo è dovuto alla nascita di internet e alla sua diffusione. Grazie al web è nato il Trading online che è appunto l’attività che ti permette di investire nei mercati finanziari anche con pochissimi soldi.

Quando si parla di comprare le azioni, non si stanno comprando dei titoli qualsiasi e in un momento qualsiasi.

Gli investitori che hanno intenzione di acquistare azioni in Borsa e hanno come scopo ottenere un’ottimo profitto non agiscono mai a caso, ma prendono le loro decisioni seguendo specifiche strategie.

Per un investitore è fondamentale capire quali azioni comprare e soprattutto quando comprarle.

Gli investitori professionisti preferiscono acquistare azioni di aziende quotate da lungo tempo. Questo perché gli da la possibilità di sapere in anticipo il potenziale di ogni titolo per quanto riguarda i dividendi a lungo termine.

Essere in grado di fare delle giuste scelte ed essere in grado di diversificarle aiuta a crearsi un portafoglio di Borsa che a lungo nel tempo porterà i suoi frutti.

Questo non esclude il fatto di poter decidere di comprare azioni di aziende nuove, ovvero che hanno immesso i loro titoli per la prima volta. In questo modo l’investitore può contribuire alla crescita dell’azienda, ma sicuramente si tratta di una decisione molto più rischiosa.

Quando invece si parla il trading online tramite i CFD, principalmente parliamo di acquisto di azioni che si basano innanzitutto sulla scelta del momento.
Tramite le piattaforme di trading gli investitori hanno la possibilità di accedere a una vasta gamma di titoli borsistici internazionali. In questo caso si tratta di speculare su un titolo se si crede che la sua quotazione salga nel corso del tempo oppure se si crede la sua quotazione scenda nel corso del tempo.
Nel primo caso che abbiamo appena citato, ossia l’acquisto del titolo, si ha la possibilità di guadagnare ulteriormente se si decide poi di vendere le azioni a un prezzo superiore rispetto a quello di acquisto.

Quali sono i presupposti da seguire per acquistare delle azioni in Borsa?

Prima di tutto è preferibile se l’azione presenta andamento rialzista forte e continuo. Poi si deve fare attenzione a qualsiasi evento interno oppure esterno alla società che possa influire la quotazione dell’azione. Procedere con l’analisi dei mercati facendo attenzione agli indicatori tecnici. In questo modo si può vedere la tendenza del titolo.
Questi sicuramente sono quegli aspetti che aiutano sicuramente il trader ad individuare sia le azioni giuste e sia il momento esatto per investire.

Vediamo ora in specifico quando è il momento preciso per vendere le azioni in Borsa. Una volta acquistata un’azione si può procedere con la vendita che può essere effettuata con lo scopo di riprendere i soldi da investire nuovamente. Un altro motivo può essere quello di ottenere dei benefici in conseguenza all’aumento di valore di quel determinato titolo.

Dunque quando le proprie azioni hanno subito un aumento di valore dal momento dell’acquisto si può decidere di rivenderle per trarne dei guadagni.

Bisogna fare attenzione alle azioni presenti nel proprio portafoglio borsistico, perché ad esempio se presentano dividendi non più così convincenti sarà il caso che altre azioni più redditizie prendano il loro posto.

In particolare quando si fa trading online naturalmente le azioni acquistate si possono rivendere, ma tramite i CFD si ha la possibilità di rivendere le azioni senza averle mai realmente possedute al momento dell’acquisto. Questo perché come abbiamo visto in precedenza si investe sull’andamento del prezzo.

Quali sono i presupposti da seguire per vendere delle azioni in Borsa?

A differenza dell’acquisto, in questo caso bisogna vedere prima di tutto se l’azione presenta un andamento ribassista forte e continuo. Poi sempre all’opposto di quanto avviene con l’acquisto, bisogna fare attenzione a qualunque notizia che possa influire la quotazione dell’azione, ma in questo caso che comporterà un ribasso. È sempre importante effettuare l’analisi dei mercati facendo attenzione agli indicatori tecnici per vedere la tendenza del titolo se subisce ad esempio un forte calo.

Trading su Azioni: Come fare trading sul mercato Azionario

Se decidete di effettuare manovre di trading sulle azioni, ricordate di utilizzare sempre piattaforme di trading online che siano regolamentate, serie e di facile utilizzo.

Specialmente il discorso della legalità è un’argomento che non ci stancheremo mai di ripetere, sarà la prima cosa che dovrete verificare, mai affidare i vostri capitali ad un broker che già dal primo momento vi sembra nebuloso e poco serio.

State alla larga da tutti quei broker che effettuano palesi operazioni di marketing forviante dichiarando di applicare tassi di interesse minimi o addirittura di non applicarli proprio.

Indirizzatevi verso quelle piattaforme che sono gratuite e che non richiedono commissioni ma soltanto un rimborso per i servizi di trading offerti attraverso i tassi di spread.
Controllate sui vari siti istituzionali come la CONSOB la presenza del broker che state per scegliere e controllate che sia iscritto anche alla CySEC.

Ultimo consiglio prima di iscriverti, controlla anche che la piattaforma abbia il prodotto che ti interessa, di solito sono fornitissime ma una controllata di certo non fa male.

Le azioni più comuni

In fase di creazione di una società le figure principali presenti sono i fondatori affiancati dagli investitori iniziali, mano mano che il tempo passa la società inizia a sentire l’esigenza di aumentare il proprio capitale societario quindi inizia ad emettere nuove azioni in cerca di ulteriori investitori diluendo le quote iniziali che erano in possesso soltanto dei fondatori e dagli investitori iniziali.
Tutti gli azionisti possono, in qualsiasi momento vendere il loro capitale societario per ricavarne un profitto, oppure la società potrebbe avere bisogno di capitali monetari più cospiqui.

In questo caso la società effettua una “initializing pricing offer” (IPO), consiste in un’offerta pubblica che trasforma di conseguenza la società da privata in pubblica.

In questo caso anche le azioni diventano pubbliche, le azioni possono essere anche ordinarie o privilegiate, quest’ultime offrono la possibilità ai rispettivi proprietari di votare e elargiscono dividendi maggiori in confronto a quelle ordinarie.

La cosa importante è che se la società stessa venisse liquidata per qualsiasi motivo queste verrebbero pagate subito.

Le azioni ordinarie sono quelle che vengono quotate in borsa, anche queste danno la possibilità di ricevere i dividendi e partecipare alle assemblee degli azionisti.

Fare Trading CFD su Azioni

Oramai i broker online sono così esperti del settore che riescono a mettere a disposizione dei trader moltissime metodologie diverse per il trading online e se effettuate una piccola ricerca lo scoprirete subito.

Per esempio i CFD sono uno di questi metodi, i contratti per differenza vengono utilizzati per effettuare investimenti di capitale sulla differenza di prezzo che si verifica dal momento in cui si apre una posizione di trading al momento in cui la si chiude.
Il trader effettuerà soltanto dell manovre di trading sul prezzo del bene e non lo comprerà realmente quindi potrà tranquillamente incassare il proprio guadagno nel caso in cui la sua previsione risulti esatta, nel caso contrario perderà il proprio investimento.

Gli asset sul quale operare sono veramente moltissimi, azioni, indici di borsa, forex monetari e molti altri, potrete operare su tutti i mercati esistenti come più vi piace e la cosa più importante, potrete guadagnare sia che il bene scenda di valore sia che questo salga.

Esempio di trading CFD su azioni

Cerchiamo di spiegare il principio chiave con un adeguato esempio. Riportiamo il caso di un investimento effettuato su DAIMLER che in quel particolare momento ha un prezzo di vendita di € 45.66 e un prezzo di acquisto di €45,75. Si ha la possibilità di decidere sia di acquistare che vendere le azioni dell’azienda. Noi in questo caso decidiamo di acquistare 2000 CFD azionari a €45,75 prevedendo che il prezzo delle azioni saliranno.

Uno dei vantaggi di fare Trading con i CFD è che è un prodotto a leva finanziaria, per cui non occorre coprire l’intero valore delle azioni.

Quello che deve essere coperto è il margine, che viene quantificato moltiplicando la propria esposizione con il fattore di margine per il mercato che si sta negoziando.

Pertanto se DAIMLER avesse un fattore di margine del 5%, allora il nostro margine sarebbe il 5% dell’esposizione totale del nostro trade (2000 CFD x €45,75 = € 91.500), o € 4.575 cioè il 5% di €91.500. La posizione si può chiudere in qualsiasi momento, ma in questo caso decidiamo di chiuderla quando raggiunge €47,75, con un prezzo di acquisto di €47,84 e un prezzo di vendita di €47,75. Per cui invertiamo il nostro trade e andiamo a chiudere la posizione.

Vendiamo i nostri 2000 CFD al prezzo di €47,75. A questo punto vogliamo calcolare il profitto. Perciò moltiplichiamo la differenza tra il prezzo di chiusura e il prezzo di apertura della nostra posizione in base alla sua dimensione.

€47,75 (prezzo di vendita cioè di uscita) – €45,75 (prezzo di acquisto cioè di entrata) = €2 che andremo a moltiplicare per 2000 CFD per ottenere un profitto di €4000. In questo modo possiamo constare che l’operazione è stata più che positiva, con un discreto margine di guadagno.

Per maggiori informazioni sul trading azionario leggi l’articolo di Tradingmania.it al seguete link: https://www.tradingmania.it/azioni

Mitsubishitotem

Scandalo Mitsubishi motors

Dopo la Volkswagen anche la Mitsubishi Motors è sotto l’occhio del ciclone a causa di cattive condotte svolte sui test relativi alle emissioni dei motori diesel.

Dopo che la casa automobilistica ha reso noto di aver falsificato alcuni test sul consumo di carburante il titolo ha avuto un forte crollo perdendo il 19%.

Tetsuro Aikawa presidente del gruppo durante una conferenza stampa a Tokyo si è scusato per quello che si annuncia essere il più grosso scandalo per la casa turistica giapponese da un decennio a questa parte.

A chiusura di contrattazioni il titolo ha perso oltre il 15% a 752 yen che risulta essere la massima perdita in un solo giorno di contrattazioni da 12 anni a oggi.

La casa automobilistica ha specificato che la manipolazione dei test e relativa a 655.000 veicoli prodotti da inizio 2013 e 472000 automobili prodotte per Nissan Motor.

La società ha comunicato che smetterà sia la produzione che la vendita di questa tipologia di automobili e che ha nominato una commissione indipendente per indagare su tutta la questione.